Perché una SCUOLA?

Si sentiva il bisogno di un luogo dove incontrarsi, crescere, attrezzarsi, imparare ad agire nella cultura. Un posto che fosse anche comunità e favorisse autonomia artistica e critica.
E’ stato allora che abbiamo pensato ad una SCUOLA.

Officine Teatrali sono iniziativa dell’Associazione di Promozione Sociale Officine Culturali.
Ma perché abbiamo pensato a una Scuola dei Mestieri dello Spettacolo?


SCUOLA” perché il talento, se esiste, di certo non dispensa dal far fatica, dal provare, provare e riprovare per incorporare una tecnica.
MESTIERI” ossia Arti che, se incorporate, portano il “mestierante” ad avere piena autonomia nella realizzazione di una sua personale visione.
Le Arti legate alla scena possono fungere da completamento personale (e civico!) di un proprio percorso di crescita.
Infine “SPETTACOLO” perché attorno allo “spettacolo” stanno tante possibilità, che si ampliano fino a non avere confine: allora è essenziale la formazione di un forte pensiero critico nei confronti della propria visione artistica.

Una persona che racconta e un’altra che raccoglie una storia.
Tutto il Teatro è racchiuso in questo, oppure è orpello.

Profonda Formazione Teatrale

Ogni anno scegliamo Maestri e Maestre del palcoscenico per approfondire tecniche, stili, strumenti e pedagogie teatrali.
Da un lato ci aiuta ad ampliare la conoscenza, creare un network professionale, allargare lo sguardo degli allievi della scuola. Dall’altro mantiene sveglia e vigile la voglia di imparare e la curiosità.

Per questo motivo quest’anno è il PALOMBARO l’immagine che ci ispirerà ad approfondire le arti e i mestieri dello spettacolo!

una lunga esperienza

Ci occupiamo di corsi teatrali da più di 14 anni, perseguendo un unico obiettivo: cambiare.

Un percorso d’apprendimento, sia esso per bambini, ragazzi o adulti, ha l’unica costanza nell’adattarsi al singolo partecipante, al gruppo, alle speciali esigenze che si presentano, agli stili di conduzione necessari a rendere la partecipazione attiva e l’esperienza efficace e divertente.

Due anni di corso mi ha formato sotto l'aspetto umano, del lavoro di gruppo, della gestione dell'emozione e dell'utilizzo degli "strumenti" che mi sono stati passati. Intendo l'utilizzo della voce e il lavoro sul personaggio. Riconosco alcuni aspetti del corpo e dello spazio che prima ignoravo.
Samuel
29 anni
Arrivati a una certa età si pensa che imparare sia più difficile, soprattutto una cosa come il teatro... ma se te lo insegnano con così tanta cura e adattando un programma certamente ricco e scadenzato che però è flessibile sui bisogni del singolo e del gruppo. Per questo ci vuole che uno è preparato. Grazie.
Giovanna
63 anni
L'organizzazione del corso è stata efficiente, grazie anche all'estrema disponibilità del regista, ma la cura lo ha reso efficace e ci ha permesso di raggiungere risultati molto soddisfacenti. L'aspetto che più mi rende felice è di aver avuto l'opportunità di essere cresciuto parallelamente sia sul piano teatrale sia su quello umano
Lorenzo
19 anni
L'insegnante riesce sempre a rendere gli incontri interessanti. Durante le lezioni offre sempre tanti spunti per approfondire e mantiene alta l'attenzione di tutti. Mi porto a casa: l'importanza di respirare prima di esprimere un pensiero, saper ascoltare e interagire anche con le persone con caratteri diversi dal mio.
Giulia
12 anni
Adeguato all'età degli alunni. Il teatro per il formatore oltre che un lavoro si è dimostrato soprattutto passione e divertimento. Da parte sua preparazione poliedrica, curiosità e voglia di imparare e sperimentare. Impossibile non farsi coinvolgere dalla sua energia! Stimola la parte migliore di te. Mi sono portata a casa la voglia di sperimentare nuove tecniche e di conoscere il teatro anche con letture e spettacoli da vedere.
Emanuela
45 anni
Insegnate davvero qualificato, pieno di idee e immaginazione, preciso e amante di ciò che fa. A livello umano non da meno, persona di grande cultura e intelligenza, innovativo e aperto alle proposte e idee altrui. Qualità non scontate. Questa esperienza mi ha spronato a dare il massimo, a scoprirmi sempre di più e a capire quali siano le mie ancora nascoste capacità, desidero continuare a studiare teatro per molto tempo, imparando sempre cose nuove.
Amelia
25 anni
Oltre ad aver arricchito la mia formazione, sento di essere cresciuta e maturata grazie al teatro: ho imparato a lavorare su alcune mie paure, a gestirle e a volte anche a liberarmene. La capacità dell'insegnante di rapportarsi ai ragazzi è molto malleabile: trova i metodi adatti per relazionarsi sia a chi si avvicina al teatro per la prima volta sia a chi è invece più interessato ad approfondire la sua formazione.
Francesca
19 anni
Mi ha insegnato moltissimo questo corso, con questa formazione mi sento di aver imparato cosa vuol dire essere attore e recitare, perché non è cosi banale come sembra. Cosa mi porto a casa? Che quando sei sul palco è molto importante la collaborazione tra compagni o se, si recita da soli, la collaborazione con l'ambiente, le cose, il pubblico..​
Sara
13 anni
Mi sono sentita seguita: ogni esercizio veniva spiegato e riprovato fino a che tutti non si sentissero soddisfatti. E ovviamente mi sono divertita un sacco. Sento di avere acquisito delle competenze tecniche, le ho testate fuori del corso (i famosi "4 passaggi" del pensiero, gli sguardi, il celeberrimo "less is more", i movimenti). Ha ampliato i miei orizzonti su cosa vuol dire "fare teatro".
Alessandra
28 anni
Molto buono, senza dubbio efficace. È stato un insegnante perfetto, serio quando serve, ma molto spesso divertente. Senza mai però dimenticarsi del suo lavoro. Ho anche apprezzato moltissimo le nozioni di teoria e i consigli di lettura. Oltre che a un nuovo modo per potermi esprimere con gli altri, mi ha dato un senso di sicurezza e maggiore fiducia in me stesso
Matteo
17 anni

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